venerdì 17 ottobre 2014

La storia del Karaoke

Cenni storici

Impianto karaoke

Un locale di karaoke ad Amburgo
Non si può trovare un vero e proprio inventore per questa forma di spettacolo. Alcuni lo fanno risalire a dei programmi televisivi degli USA degli anni sessanta, altri a delle tradizioni di spettacoli giapponesi dove il pubblico veniva coinvolto nelle performance sul palco. Si sa solo con certezza che il primo apparecchio karaoke fu inventato dal musicista giapponese Daisuke Inoue[1] a Kobe, nei primi anni settanta.[2]

Divenuto popolare in Giappone, il karaoke si diffuse poi, negli anni ottanta, in varie nazioni dell'Asia, dove nei locali pubblici gli avventori, su basi musicali preregistrate e con l'ausilio di schermi video su cui scorrevano a tempo le parole delle canzoni, si cimentavano nella prova di reinterpretare famose canzoni, con evidenti risultati esilaranti in taluni casi. Inoltre in molti anime giapponesi, nelle sigle comparivano i testi in hiragana, in modo da poterle cantare.

Questa moda attecchì rapidamente anche in altre parti del mondo e risvegliò l'interesse sia delle industrie di elettronica che sfornarono prodotti per questo uso specifico, sia a livello professionale che amatoriale per uso privato nelle feste, sia dell'industria musicale che non tardò a produrre le basi musicali per le canzoni più famose.

La diffusione di questo fenomeno portò indirettamente anche alla creazione del video CD, la cui prima versione era denominata Karaoke CD per sottolinearne l'uso precipuo. Ad oggi sono molti i professionisti che utilizzano specifici programmi per computer per creare i loro Karaoke.

fonte wikipedia

http://karaokantolive.forumcommunity.net/?t=56932173



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